
domenica 18 settembre 2016
Velleità artistiche
La convalescenza dell’idea /
E’ entrata nell’apnea/
Per aver avuto un contrasto/
Con il tasto più basso/
Della faccenda singolare/
Alquanto innaturale …/
La differenza consiste/
Nell’essenza/
Dei favori concessi al futuro,/
Materia sconfitta e poi tradita/
Dalla velocità/
Dei tuoi cavalieri ../
L’idea passa per oscura/
Perché non è futura./
La tua malvagità/
Mi trafiggerà/
Il cuore ad angoli chiusi./
Sensibile la mia rete/
D’intercettazione/
Della mia percezione/
Di una realtà/
Uguale però anormale,/
Diffusa nei lati ottusi/
Della tua essenza/
Che s’incontra con l’indifferenza./
L’idea entrata in apnea/
Si conforta e si aggiudica/
Il titolo vincente,/
Assai accogliente./
Ti tendo la mia mano,/
Non andare lontano,/
Nella convalescenza infinita e bipartita …/
Da un angolo la tua vita,/
E dall’altro …/
Lo spazio scelto ed indicativo di un pensiero/
Assai nero./
La materia sconfitta/
Si arrende alla vita/
Infinita la ricerca della tua …/
Lo spazio scelto è indicativo /
Di un pensiero positivo./
Chiudo la mia rima/
Con un clima un po’ festoso,/
A volte permaloso,/
Prendendo in giro tutti,/
Cattivi e brutti,/
Ma soprattutto me,/
La più cattiva e brutta/
Delle idee entrate in apnea,/
Concessa dal futuro al tuo re dorato,/
Assai ornato./
Schiaccio gli occhi all’angolo chiuso/
E agli spazi scelti,/
Prediletti per questa vita/
Assai anormale,/
A tratti uguale,/
Che dà noia /
In tutta la sua gioia/
Di apparire e non più sentire/
La lunga convalescenza/
E l’essenza/
Di tutti noi,/
Divenuti eroi./
Sarcastica solitudine/
Che mette inquietudine./
By Mihaela Ciocodeica

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